Domenica, il pubblico del 2025 Tony Awards href = "https://tvline.com/t/hamilton/" id = "auto-tag_hamilton_1" data-tag = "Hamilton"> Hamilton . Gathering per celebrare un decennio dal debutto dello spettacolo di successo, questo ensemble ha riportato ricordi del suo trionfo al Tonys 2016, dove ha vinto 11 premi, tra cui il miglior musical, il miglior libro di un musical e la migliore colonna sonora originale scritta per il teatro.La serata è stata a dir poco un viaggio nostalgico nel tempo. La performance non è stata altro che Hamilton creatore lin-manuel miranda Ariana Debose , Alysha Deslorieux, Daveed Diggs, Renée Elise Goldsberry, jonathan groff , sydney james harcourt, neil haskell, sasha hutchings, Christopher jackson, thayne jasperson.Klemons, Morgan Marcell, Javier Muñoz, Leslie Odom Jr., Okieriete Onaodowan, Emmy Raver-Lampman, Jon Rua, Austin Smith, phillipa soo , seth stewart, betsy struxness, ephraim sykes e voltaire wade-greene. Invece di esibirsi solo uno o due numeri, il cast ha offerto un medley esaltante, mescolando frammenti di canzoni iconiche come "non-stop", "The Schuyler Sisters" e "La stanza in cui è successo".In una svolta moderna, hanno scambiato i loro costumi di colore cannuoco per eleganti gruppi neri, aggiungendo un tocco contemporaneo alle melodie classiche.Jonathan Groff, tuttavia, rimase fedele al suo personaggio,

Quando "Batman Forever" di Joel Schumacher ha onorato gli schermi d'argento nel 1995, è salito rapidamente a diventare uno dei film più redditizi dell'anno, ottenendo oltre 336 milioni di dollari a livello globale.Ma la presa di Schumacher su Batman è veramente consegna?La risposta è in qualche modo contorta.Mentre "Batman Forever" ha ottenuto un grado di affetto alla sua uscita, ha anche ricevuto recensioni contrastanti dalla critica.Alcuni elementi di questa impresa cinematografica del 1995 sono effettivamente encomiabili, come il suo uso pionieristico di CGI con il primo doppio digitale .Al contrario, gran parte del film sembra uno spettacolo eccessivo e caotico. Guardando indietro, il travolgente successo del film appare sconcertante, mentre i suoi difetti diventano più evidenti con il tempo;Il termine "campo" può giustificare così tanto prima che si estenda oltre i suoi limiti.Certamente, questa forma di intrattenimento risuonava con un vasto pubblico, compresi i bambini che erano i principali demografici per i giocattoli di legame del film.Il suo tono spensierato e divertente ha contribuito in modo significativo al suo fascino diffuso.Tuttavia, ciò non altera il fatto che "Batman Forever" presenta un'esperienza di visione impegnativa, in cui impressionante tecnico con un clush. Non sorprende che Warner Bros. ha prontamente illuminato un sequel di Schumacher, bancario sulla performance del suo predecessore.Purtroppo "Batman del 1997

Dai cowboy TV a diventare una delle star del cinema più memorabili del mondo, nessuno può fondere personaggi con carisma perfettamente come Clint Eastwood.L'immagine classica di "Anonimo" che ha creato, ampiamente conosciuta per la "trilogia del dollaro" di Sergio Leone, è diventata un simbolo indelebile nella cultura popolare.I suoi occhi socchiusi e sorrisero, attraversarono i confini delle generazioni e divenne un classico eterno.Anche così, Eastwood avrebbe potuto vivere con il suo status di attore per il resto della sua vita, ma ha scelto di continuare a sfondare se stesso. Nel 1978, ha recitato nella commedia stradale rilassata e umoristica "ogni modo ma sciolto", in cui interpreta un camionista e un combattente da bar, viaggiando per il paese con un collega orangutan di nome Walt.Questo film non solo dimostra la sua versatilità, ma mostra anche la sua adattabilità a diversi tipi di opere.Come regista, si è dimostrato una delle anime più creative e irrequiete del settore con il suo portafoglio ricco e diversificato. Negli ultimi cinquant'anni, Eastwood è stato coinvolto in quasi tutti i tipi di creazione cinematografica, senza alcuna intenzione di fermarsi. Il giuramento n.2 del 2024 è un fantastico dramma morale del tribunale che è un momento clou della sua carriera per qualsiasi regista, per non parlare del fatto che appare anche su Warner Bros. Incredibilmente, la leggenda di 94 anni è ancora in grado di contribuire con un'opera così straordinaria, il che dimostra che è sempre stato uno dei più dei più produttivi direttori del settore cinematografico americano. La carriera di regia di Estwood è iniziata nella commedia del 1971 Misty per me, un thriller psicologico ambientato sulla spiaggia e lo stile musicale è pieno di jazz.Il film è interpretato da Jessica Walter, la cui esibizione ha guadagnato il suo grande successo.Questo film ha gettato le basi per lo stile calmo e composto di Eastwood com

Alfred Hitchcock's astounding legacy as a filmmaker spans more than six decades, starting with "The Lodger," a 1927 silent film that is believed to be the director's first critical success. The overarching themes in "The Lodger" anticipate Hitchcock's directorial sensibilities, such as his keen interest in complex psychosexuality and a perceptive preoccupation with death, guilt, and the cyclical nature of trauma. If we were to go further back, there's the debut feature "The Pleasure Garden," which was deemed too erotically charged back when it was released, and contains the blueprints for the iconic imagery that would end up defining his oeuvre down the line.However, a lesser-known film exists right between "The Pleasure Garden" and "The Lodger" — one that has been deemed lost media save for the existence of six surviving stills from it. This 1926 silent film, "The Mountain Eagle," is a romantic drama that leans heavily into German expressionism, while taking a more sensational route to establish the story. Per "The Guardian," Hitchcock described this film as "awful," and allegedly expressed relief about its lost status after every surviving print was lost/destroyed during his lifetime. It's tough to truly gauge this sentiment as the film can never be evaluated on its own merits, but it is an interesting perspective from a filmmaker who is known for being fearless and unapologetic about his craft.This is a good chance to delve into the history of "The Mountain Eagle," which the British F

The 1990s are having a moment, a quarter of a century (yikes!?) since we welcomed the new millennium. Maybe it's merely millennials sipping the sweet nectar of nostalgia, "kids these days" having an archaeological-like fascination with the past, or our collective desire to remember the last time the world wasn't constantly ending (except on the big screen). Whatever the reason, it's also worth noting the '90s were also a terrific time for movies. It was the last decade before Hollywood completely sold its soul to serialized slop. Sure, the film industry has long fawned at the feet of franchises, but get this: in the '90s, only a handful of sequels led the end-of-year box office, while Best Picture-winners even topped the domestic box office twice. Beyond the box office, the decade saw the apex of the indie film movement, "grown up" movies still being made for theaters, and spandex-clad superheroes staying an unrealized dream, not an unstoppable inevitably. Movies were great in the '90s; now armed with the benefit of time, I'm counting down the best. While personal preference plays a part, I'm ranking these based on influence, re-watchability, cultural footprint, and good old-fashioned quality. Only three of these 15 movies won Best Picture, but each deserves its place as one of the greatest movies of the 1990s."Shakespeare In Love" campaigned its way to Best Picture, but the Oscar that year belonged to one of the best war movies, Steven Spielberg's "Saving Private Ryan." Alas, the producer of "Shakespeare," Harvey Weinstein, is a dirtbag, who ran a smear campaign arguing "Ryan" collapses after the Normandy invasion scene. Even if that were true (it's not), the most rivetingly realistic war scene outside of documentary foot

Il British Film Institute ha svelato un rapporto rivoluzionario su AI, accompagnato da una serie di strategie di strategie.Questa iniziativa mira a illuminare il panorama in evoluzione dell'intelligenza artificiale nel settore dello schermo. Intitolato "AI nel settore dello schermo: prospettive e percorsi in avanti", questo rapporto emerge dal lavoro del BFI all'interno del Costar Foresight Lab ed è scritto da Angus Finney, Brian Tarran e Rishi Coupland.Analizza non solo come vengono utilizzate ed esplorate le tecnologie di intelligenza artificiale generative, ma delinea anche una tabella di marcia di raccomandazioni chiave progettate per favorire l'integrazione etica, sostenibile e inclusiva dell'IA in tutto il settore. "L'intelligenza artificiale è stata a lungo parte integrante del kit di strumenti creativi per il settore dello schermo, più recentemente esemplificato nella post-produzione del vincitore dell'Oscar" The Brutalist ", ha osservato Coupland, direttore della ricerca

Quando il franchise "Mission: Impossible" abbellisce ancora una volta il grande schermo, Tom Cruise riceve invariabilmente una spinta significativa alla sua già imponente statura di Hollywood.Ciò è particolarmente vero con la puntata di quest'anno, "Final Reckoning", che promette di portare la saga di decenni al suo crescendo.Di conseguenza, non sorprende che la precedente voce "M: I", "Dead Reckoning", si è rialzata nelle classifiche di streaming, attualmente in possesso del numero di due per i film sui video Prime al momento della scrittura. Ciò che potrebbe stupire, tuttavia, è che "Dead Reckoning" non è nemmeno il film da crociera più alto in quella lista.Quella stimata posizione appartiene a "Oblivion", una gemma della fantascienza del 2013 che è volata in gran parte sotto il radar al momento del suo rilascio.È un film visivamente accattivante e stretto con un cast intimo, un tipo di film che oggi spesso aggira le versioni teatrali e si dirige direttamente a piattaforme di streaming.Eppure, "Oblivion" regna supremo come il film numero uno in streaming sul video Prime, secondo FlixPatrol, forse sostenuto dal fatto che molti appassionati di Tom Cruise devono ancora sperimentarlo. In particolare, "Oblivion" è stato diretto da Joseph Kosinski, segnando il suo secondo lungometraggio a seguito del successo di "Tron: Legacy" del 2010.Questo era molto tempo prima che cementasse il suo status a Hollywood attraverso la sua collaborazione con Cruise su "Top Gun: Maverick".Il cast di supporto presenta nomi illustri come Morgan Freeman, Olga Kurylenko e Nikolaj Coster-Waldau, aggiungendo profondità e intrighi alla narrazione. La trama di "Oblivion" si concentra attorno a Jack Harper, interpretato da Cruise, un tecnico che opera su una terra in gran parte desolata nell'anno 2077. Nel 2017, gli alieni hanno lanciato un assalto sul pianeta ma alla fine sono stati respinti, lasciando la terra devastata.La maggior parte de

This article contains spoilers for "The Life of Chuck."In 1843, the Danish philosopher and theologian Søren Kierkegaard wrote in his journal a passage which has echoed throughout time ever since, albeit one which is often shortened for easier consumption. The abridged and paraphrased quote is: "Life can only be understood backwards, but it must be lived forwards." The full passage laments the paradox inherent within this axiom: While it's obvious that there's no literal way of stopping, reversing, or otherwise manipulating the actual flow of time to closely and accurately examine our lives, human beings have found the next best thing: art. While some artistic mediums excel at capturing the present in an electrifying way (namely, live theatre), most can lightly defy the flow of time. Painting, music, literature, and cinema all manage to both address the present while existing for long after their initial creation, allowing their messages to speak to numerous generations and even grow deeper and more layered as a result. While the study of history is important to try and suss out the facts of our lives, art is important to try and find the truths.Some artists go a step further than most, realizing that their ability to create and tell stories within certain mediums doesn't have to follow the usual linearity. Author Stephen King utilized this possibility when writing his novella "The Life of Chuck" in 2020, and filmmaker Mike Flanagan has retained King's unique story structure for this year's film adaptation. While the concept of a story told non-chronologically is nothing new, the way that King and Flanagan tell "The Life of Chuck" recalls the work of Ch